Ottimo bilancio per Argillà 2022: incasso da un milione di euro e quasi 12mila presenze
A inizio settembre Faenza ha ospitato nuovamente Argillà, il festival internazionale della ceramica. E’ stato elaborato il bilancio consuntivo grazie alla ricerca condotta da JFC. Un milione e novantunomila euro l’incasso stimato dalle imprese faentine che si occupano di ospitalità, ristorazione e commercio durante i tre giorni di Argillà Italia 2022, quasi 12mila le presenze dei visitatori.
L’inchiesta economico-culturale
E’ stata condotta da JFC un’inchiesta sul valore economico e culturale di Argillà 2022 con interviste realizzate tra gli stand, le strutture ricettive, bar, ristoranti, negozi e operatori culturali durante il festival. L’edizione si è aggiudicata voti altissimi, in generale tra l’8 e il 9. Il voto medio degli operatori del territorio è pari al 8,99 e superiore a quello attribuito nell’ultima edizione pari a 8,68, il voto medio da parte dei visitatori è pari al 8,6 e il voto da parte degli espositori è pari a 8,5. Sono andate bene anche le vendite degli espositori che, anche se quest’anno erano 50 in meno rispetto al 2018, hanno incassato ciascuno in media circa 2100 euro.
I visitatori: quasi 12mila presenze
La provenienza dei visitatori per il 47% risulta faentino, il 13% dal comprensorio, il 12 % dal Ravennate, 11% dalla restante Emilia-Romagna e il 12% da un’altra regione. Il 3.6% è la quota dei visitatori stranieri. Sold out per 3 giorni per tutte le strutture ricettive che hanno registrato in occasione di Argillà il 60,5% del totale dei nuovi ospiti per un indotto turistico di quasi 12mila persone provenienti da fuori territorio. Anche tutto il comparto culturale della città ne ha beneficiato. Tutti i musei nei giorni di Argillà hanno incrementato le loro visite rispetto alla loro ordinaria attività: la Pinacoteca ha registrato 150 ingressi, il MIC 1211, il Museo Zauli 500, il Museo del Risorgimento 529 e il Teatro Masini con le sole visite guidate 605.
Il commento di Massimo Feruzzi
“Argillà è un appuntamento straordinario per la città – afferma Massimo Feruzzi, amministratore Unico di JFC e responsabile della Ricerca – in quanto raggiunge i due obiettivi di qualsiasi evento: visibilità e presenze/fatturato. Basti pensare che le imprese faentine che si occupano di ospitalità, ristorazione, commercio, etc. hanno incassato in questi giorni 1milione 882mila Euro: di questi, esattamente il 58,2%, pari ad 1 Milione 091mila Euro, sono stati fatturati grazie all’evento stesso. Argillà ha inoltre generato 4.266 arrivi alberghieri/extra-alberghieri per 11.937 presenze”.