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Al Masini di Faenza arriva Massimo Dapporto

Raccontare, con “profonda leggerezza” e con tagliente ironia, e per questo ancor più penetrante e dolorosa, i difficili istanti che precedono la morte della madre del protagonista. Protagonista che l’autore ha deciso di chiamare “Tu”. Inizialmente previsto per le giornate del 12, 13 e 14 febbraio 2019, lo spettacolo Un momento difficile – prossimo appuntamento con la Prosa al Teatro Masini di Faenza – andrà invece in scena venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 febbraio 2019 alle ore 21. Interpretato da Massimo Dapporto, Ariella Reggio, Francesco Foti e Debora Bernardi per la regia di Giovanni Anfuso, Un momento difficile è un testo inedito e mai messo in scena di Furio Bordon, autore triestino conosciuto, apprezzato e rappresentato in Italia e all’estero. Gli interpreti della pièce saranno protagonisti del consueto Incontro con gli Artisti che si terrà sabato 16 febbraio alle ore 18 al Ridotto del Teatro Masini (l’ingresso all’incontro è gratuito).

Un momento difficile: i momenti che precedono la morte del Protagonista

In quella che forse è una stanza “ci sei Tu, che sembri un bambino avvizzito, e sei accanto al letto di una vecchia signora… è tua madre, ma la chiameremo la vecchia signora, perché qua dentro c’è un’altra donna, che ti sta guardando, e anche lei è tua madre, è bella ed elegante. Accanto a lei c’è un uomo, è tuo padre, morto tanti anni fa, di infarto”. Proprio come in un moderno Canto di Natale, ma senza Natale né buone novelle, l’autore concede al protagonista, Tu, un’occasione, tramite questi spiriti del tempo. Ma questa occasione non servirà, perché quando tutto sarà finito e giungerà inesorabile l’abbraccio fra i nostri cari e sorella morte, rimarrà un senso di incompiuto, un bisogno di mettere a fuoco. Perché non ci si comprende mai abbastanza. E quando tutto finisce, rimane solo un senso di vuoto per ciò che non si è detto o non si è fatto. Chissà per quale strano meccanismo, si radica, in ogni uomo, la certezza che i genitori siano eterni; non si è mai sufficientemente pronti e preparati alla loro partenza. Il momento difficile è l’ultimo istante insieme, è il momento del confronto con un vuoto che riempirà per sempre ogni giornata; perché c’è un momento in cui ogni figlio, figlio più non è. È quello, l’istante in cui inizia un lungo, interminabile, infinito “momento difficile”.

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