Un Fiume di genti: in 140 sportivi da Faenza a Marina Romea lungo il Lamone
Da Faenza a Marina Romea, passando lungo gli argini del fiume Lamone. Si è svolta sabato 9 luglio 2016 l’appuntamento della prima edizione di “Un Fiume di Genti”: un percorso per le terre di Romagna che ha già visto negli ultimi anni bikers e nordic walkers aprire un sentiero, tra erba alta e canne, fino alla foce del fiume che da Faenza arriva al mare Adriatico.
«All’inizio -, dichiarano gli organizzatori – l’idea di proporre una corsa/pedalata lungo gli argini del Lamone aveva ricevuto pochi consensi. Da un lato, alcuni giudicavano la scelta della data, il 9 luglio, non ideale per il prevedibile caldo estivo che poi è arrivato puntuale. Per altri, sia runners che bikers un percorso piatto era giudicato poco interessante. Così, la prima edizione di “Un Fiume di Genti” ha visto 140 sportivi, runners, bikers e Nordic Walkers testare questi percorsi».
Un percorso di 50km fino alla foce del Lamone
Il “test” di domani prevede la partecipazione di podisti “long runners”, di bikers e nordic walkers. Un primo gruppo partirà dal centro di Faenza e dopo 50 chilometri giungerà al mare, ma lungo il percorso potranno aggregarsi altri appassionati del fitness, contribuendo a far crescere il “fiume” di gente. Non sarà una competizione ma è pur sempre un impegno, per le distanze e per il terreno, nella massima parte erboso e sterrato, che richiede una preparazione di fondo (resistenza), specie per i più coraggiosi che partiranno da Faenza. Sono comunque previsti diversi ristori lungo il tracciato.
Non solo corsa: libri, istallazioni d’arte e storia
L’appuntamento Un Fiume di Genti non è riservato solo agli sportivi più allenati, ma è un progetto per valorizzare quanto di bello c’è lungo il percorso del Lamone, con l’obiettivo di recuperare il territorio fluviale proponendo un viaggio nella storia, nel paesaggio, tra le genti che rendono unica questa parte di Romagna. L’arrivo, previsto per le ore 12, con accoglienza in musica, sarà al Circolo nautico di Marina Romea. Nell’attesa, dalle ore 10, sarà reso omaggio al fiume con la presentazione del libro “Il Lamone. Un fiume tra storia e genti”, di Osiride Guerrini e Pietro Barberini, e con l’installazione dell’opera “Incontro d’acque” dell’artista ravennate Anna Bartolotti. Dopo gli interventi delle autorità è previsto un buffet conviviale per iscritti e invitati. L’impegno delle amministrazioni, di Arpae e Servizio di bacino, oltre a quella importante di volontari, rende ora possibile partire da Faenza ed arrivare alla foce, a Marina Romea.
Un’idea nata anni fa con i progetti “Lamone Bene Comune” e “Parco Fluviale del Lamone” e che si realizzerà con la collaborazione del Comitato Acqueterre. Società sportive come la Leopodistica di Faenza, i gruppi Nordic Walking di Villanova e Ravenna e di volontariato come Cosmohelp daranno un contributo organizzativo.