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Bruno Fabbri presenta “Un arciprete ai tempi del Passatore” il 12 marzo alla Bottega Bertaccini

Il 12 marzo alle 17.30 presso la Bottega Bertaccini di Faenza lo scrittore faentino Bruno Fabbri presenta il suo nuovo libro “Un arciprete ai tempi del Passatore“, appena pubblicato dalla casa editrice Tempo al Libro. Necessario esibire green pass rafforzato e indossare mascherina ffp2. I posti sono limitati perciò si consiglia la prenotazione al n. 0546 681712.

“Un arciprete ai tempi del Passatore”

Al nome “Romagna” e viene in mente subito la piadina, il sangiovese, ma anche Fellini e Pantani. Oppure il Passatore.
Sulla sua figura si sono cimentati poeti e storici (da chi lo definì “passator cortese” a chi lo riteneva invece un sanguinario rapinatore e tagliagole). Anche a Faenza e dintorni (senza arrivare a fatti clamorosi come quelli di Bagnara, Cotignola, Brisighella o Forlimpopoli) la sua influenza si fece sentire. Le imprese e il periodo del Passatore fanno da sfondo alla vicenda narrata nel nuovo libro di Bruno Fabbri “Un arciprete ai tempi del Passatore”.

La storia di don Michele Morini

Il 21 dicembre 1849 venne assassinato don Michele Morini, arciprete della Pieve di Cesato, nella campagna faentina. Le sue vicende umane, che a tratti si intrecciano con quelle del Passatore, sono esposte inserendole nel contesto socio-politico del tempo e con ampio ricorso alle fonti originali. Questa narrazione storica analizza nel dettaglio uno dei tanti episodi di cronaca nera avvenuti in Romagna a metà Ottocento, ripercorrendo le fasi del delitto Morini e i momenti salienti del successivo processo, restando fedele alle testimonianze dell’epoca.

 Chi è Bruno Fabbri

Nato a Faenza nel 1945, geologo, ricercatore del CNR presso l’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici, ha preso parte a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali specialmente nell’ambito dei Beni Culturali; in questa veste è stato membro di delegazioni scientifiche a Pechino nel 2000 per l’UNESCO e a Giacarta nel 2001 per il Ministero degli Esteri italiano. Curatore di convegni, è autore di testi scientifici apparsi in riviste italiane e internazionali. E’ autore di diversi libri riguardo le materie prime ceramiche, il restauro, la produzione di laterizi, la storia della tecnologia e dei prodotti ceramici, l’archeometria. In ambito narrativo ha pubblicato fra gli altri Contadini si nasceva (2017), E’ mi dialèt (2019), Buffalo Bill di Romagna (2020).

 

Letizia Di Deco

Classe 1998, vivo a Faenza. Mi sono laureata in Lettere Moderne e poi in Italianistica e Scienze linguistiche all’Università di Bologna. Scrivo per il settimanale Il Piccolo di Faenza. In attesa di tornare definitivamente in classe da prof, mi piace fare domande a chi ha qualcosa di bello da raccontare su ciò che accade dentro e fuori le pareti della scuola. Ho sempre bisogno di un buon libro da leggere, di dire la mia opinione sulle cose, di un po' di tempo per una corsetta…e di un caffè

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