Maggio Faentino 2019: ecco i 5 eventi del buon vivere nella Romagna faentina
Cene e degustazioni ‘anticonformiste’ con il meglio dei prodotti locali, camminate nella natura accompagnati dalle note di gruppi folk da tutta Italia e oltre, cene e installazioni artistiche nei luoghi più suggestivi del centro storico di Faenza. E poi la passione e la tenacia degli atleti della 100 km e l’arte, per andare alla scoperta dei segreti di una delle ceramiche più apprezzate nel mondo. Torna l’appuntamento con la nuova edizione di Maggio Faentino, contenitore nato dall’impegno di cinque eventi a fare squadra e proseguire nel racconto del territorio faentino iniziato lo scorso anno, in un continuum tra musica, arte, sport, cultura ed enogastronomia. Una manifestazione itinerante alla scoperta di Faenza e dintorni, che inizierà a Faenza e Brisighella con BorgoIndie (4-5 maggio), per spostarsi poi a Castel Raniero con La Musica nelle Aie (9-12 maggio) e proseguire poi nel cuore di Faenza con Distretto A Weekend (17-19 maggio) e Buongiorno Ceramica! (18-19 maggio). Infine, percorrerà gli Appennini con la 100 km del Passatore (25-26 maggio).
Maggio Faentino 2019: musica, arte sport e cultura a Faenza e dintorni
Il profumo della natura nel mese di maggio, la musica che risuona nell’aria, le bellezze artistiche della città, l’elogio della gastronomia: questi gli ingredienti che compongono il Maggio Faentino 2019. Patrocinato dall’Unione della Romagna Faentina e supportato dal Comune di Faenza, ha l’obiettivo di dare una visione di insieme dell’offerta culturale e tuistica del territorio, capace di reinventarsi ogni anno e offrire al pubblico sempre nuove occasioni di partecipazione e scoperta. Un racconto del buon vivere di una Romagna ospitale, che sceglie di promuovere i luoghi del suo territorio. Filo conduttore dei vari eventi è anche l‘ecosostenibilità, con l’abolizione per esempio della plastica nel corso del Distretto A Weekend, ma anche le altre iniziative si stanno adoperando per dare il proprio contributo.
Maggio Faentino: i 5 appuntamenti in programma
Borgo Indie
Il festival delle produzioni agricole e culturali indipendenti
quando: 4-5 maggio
dove: Faenza e Brisighella
Il primo appuntamento sarà BorgoIndie e la manifestazione si dividerà tra il chiostro della Commenda nel Borgo Durbecco di Faenza il 4 maggio e il chiostro del convento dell’Osservanza nel borgo medievale di Brisighella il 5 maggio. Si tratta di un evento con le produzioni agricole e culturali indipendenti, che include al suo interno un mercato di vignaioli e prodotti agroalimentari Dop e Igp del territorio dell’Emilia-Romagna, degustazioni e conferenze, oltre a cene che hanno l’obiettivo di raccontare in modo creativo le specificità enogastronomiche territoriali e non solo. Quest’anno la tappa faentina avrà anche la collaborazione con l’associazione Raw Magna / Postrivoro.
La Musica nelle Aie
Folk, balli ed enogastronomia all’aria aperta
quando: 9-12 maggio
dove: Castel Raniero
A proseguire con le danze – e non solo in senso figurato – sarà La Musica nelle Aie, il festival folk di Castel Raniero che si terrà dal 9 al 12 maggio. Festival per gli amanti della musica, della natura e del vino. Musica nelle Aie ha raggiunto in pochi anni una dimensione nazionale, diventando un appuntamento imperdibile per gli amanti degenere. La manifestazione prevede al suo interno un concorso musicale suddiviso nelle due sezioni “Autori” e “Interpreti”, a cui si aggiunge anche il premio del pubblico. In un tutt’uno con la terra, i musicisti si esibiranno sullo sfondo delle verdi colline di Castel Raniero, dove il pubblico potrà rilassarsi sdraiato sull’erba o ballando in totale libertà tra aie, strade e campi. Oltre alla musica, durante i giorni della manifestazione sarà possibile partecipare a visite guidate, picnic e incontri tematici.
Distretto A Weekend
Cena itinerante, cibo di strada, arte, colazioni e visite guidati
quando: 17-19 maggio
dove: Faenza
Scoprire luoghi speciali, spesso fuori dalle vie più frequentate, in un vero e proprio punto di riferimento per la città e che si divide anche quest’anno in tre giorni, dal 17 al 19 maggio. La manifestazione, dedita al racconto del binomio cibo e arte, ha avviato una serie di azioni mirate in collaborazione con padroni di casa e ristoranti del centro storico, incentivando l’utilizzo di materiali biocompostabili e confermandosi così una manifestazione dall’animo sempre più green. Un appuntamento che negli anni è sempre più cresciuto ma in cui il senso della festa è rimasto lo stesso: diffondere creatività e condividere esperienze all’interno del quartiere ad alta densità artistica. Tema dell’edizione 2019 è “Grazie, Prego”, una manifestazione della gentilezza.
Buongiorno Ceramica!
Mercato della ceramica faentina, botteghe, laboratori e mostre
quando: 17-19 maggio
dove: Faenza
Un evento dedicato al mondo artistico ceramico che si svolge in contemporanea in oltre 35 città italiane di antica tradizione ceramica. Quest’anno, in aggiunta alla possibilità di visitare botteghe ceramiche, studi e atelier faentini che apriranno le loro porte al pubblico anche per workshop e mostre, la scoperta della ceramica passa anche attraverso il mercato che si svolgerà il 19 maggio in piazza Nenni. Non mancheranno performance di tornianti e l’immancabile appuntamento con l’aperitivo del ceramista a chiusura della manifestazioni, con bicchieri in ceramica e vini del territorio. Sarà non solo l’occasione per conoscere da vicino i ceramisti, ma anche per cimentarsi di persona nella creazione di un’opera al tornio o nel modellare e decorare l’argilla.
100 km del Passatore
La gara podistica più bella del mondo
quando: 25-26 maggio
dove: Firenze-Faenza
A chiedere le manifestazioni del Maggio Faentino sarà infine il 25 e 26 maggio la 47^ edizione della 100km del Passatore, gara podistica conosciuta in tutta Italia, che partirà dalla città di Firenze per arrivare in piazza del Popolo a Faenza e che registra ad oggi 2.550 iscrizioni. Una competizione entrata nel cuore di molti che coniuga sport, agonismo e aria aperta e che sarà ufficialmente anche campionato nazionale croato , come accaduto precedentemente nell’edizione 2015 della Cento. L’evento sposa quest’anno una linea ecosostenibile grazie alla collaborazione dell’amico e runner don Luca Ravaglia e avrà come sottotitolo della manifestazione “Le vie del Sangiovese” per ricordare il vitigno che accomuna il territorio percorso dai runner sull’Appennino e che dà origine a vini importanti.
“Eventi nati dal basso, con uno sguardo internazionale”
«Si tratta di un progetto nato dal basso: ognuna di queste cinque iniziative ha una propria storia e una propria personalità – afferma l’assessore alla Cultura Massimo Isola – Al tempo stesso, questi eventi presentano un linguaggio comune che abbiamo cercato di valorizzare facendo squadra. Sono iniziative a stretto contatto col territorio, che possono svilupparsi solo nella specificità della nostra zona, dallo sguardo però internazionale. L’esperienza 2018 è stata molto positiva, per questo vogliamo proseguire questo percorso». A supporto del Maggio Faentino, anche la Regione Emilia-Romagna. «È un progetto che tiene assieme appuntamenti di rilievo – conferma la consigliera regionale Manuela Rontini – e si inserisce all’interno delle politiche turistiche regionali di valorizzazione delle esperienze autentiche e qualificate della Romagna faentina».