Valerio Ragazzini presenta il libro ‘L’uomo era una bella idea’ il 7 dicembre a Mobydick
Un libro di racconti che non parlano di grandi imprese favolose, ma di piccole fantasie soffuse e idee sbiadite, a ribadire come oggi il mistero e l’incredibile abbiano sempre meno spazio nella nostra realtà troppo piena di lavoro, mutui e aperitivi scadenti. Sabato 7 dicembre 2019, alle ore 17, alla libreria Mobydick, sarà presentato il libro “L’uomo era una bella idea” di Valerio Ragazzini. Dialoga con l’autore Mattia Randi. Il libro “L’uomo era una bella idea” raccoglie storie che hanno in comune un principio: la maggior parte dei desideri e delle aspirazioni finiscono in niente, in occasioni sprecate, nell’inerzia o dentro comodi letti. Uomini afflitti da una stanchezza dell’anima che a fatica gli consente di volare con l’immaginazione, confinando la fantasia in un nero sottoscala: l’uomo si rivela spesso inferiore e inappropriato alle sue stesse idee.
Valerio Ragazzini è curatore della collana letteraria di Acsè
Valerio Ragazzini è tra i fondatori di un’associazione culturale che si occupa di coordinare eventi culturali e pubblicazioni di carattere locale. Dal 2015 infatti è il curatore della collana “novantasei: letteratura, arte e storia in Romagna” nella quale cura la sezione dedicata alla letteratura e alla riscoperta di testi “classici” locali. Dal 2018 la collana prende il nome Acsè: essa continua a trattare temi legati alla cultura locale, e in questa collana ha pubblicato la sua ricerca “Quella linea lunga e blu: gli scrittori romagnoli e il mare”. Collabora a riviste cartacee di studi locali e approfondimento culturale come “L’Ortica” e “La Piè”, e riviste culturali online come “Pangea” e “Spore – Contaminazioni fantastiche”.