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Torna per Natale il Temporary Shop della ceramica sotto una nuova veste

Dopo il grande successo degli ultimi quattro anni, Ente Ceramica Faenza organizza anche quest’anno il Temporary Shop della Ceramica, la mostra e vendita contemporanea di ceramica faentina in occasione del Natale 2019, appuntamento ormai consolidato del “calendario natalizio” di Faenza. Dal 30 novembre al 24 dicembre 2019 saranno 24 i ceramisti all’interno dello spazio in via Torricelli 18 (angolo con via Marescalchi – ex negozio Calarese) che rappresenteranno collettivamente l’identità ceramica faentina, un’identità che prescinde quella dei singoli artigiani, artisti e botteghe: accanto all’importante momento commerciale, il progetto promosso e organizzato da Ente Ceramica Faenza intende sottolineare proprio l’aspetto della “squadra”, dell’identità plurale dei ceramisti faentini che si presentano insieme, con la loro produzione, nel cuore della città. Al progetto collaborano quest’anno anche l’istituto Persolino-Strocchi, la scuola di musica Sarti, Atelier Be e l’artista Oscar Dominguez.

Il Temporary Shop sarà inaugurato venerdì 29 novembre 2019 alle ore 18.

Ceramica artistica e artigianale di qualità. Tra tradizione e contemporaneità, con tante idee per un regalo o un pensiero creativo, unico, fatto a mano a Faenza da (in ordine alfabetico): Fosca Boggi, Federica Bubani, Ceramica Gatti 1928, La bottega di Gino Geminiani, Elvira Keller, Paola Laghi, Carla Lega Ceramiche d’Arte, Mabilab di Ivana Anconelli, Maestri Maiolicari Faentini di Lea Emiliani, Manifatture Sotttosasso, Marta Monduzzi, Ceramica Monti di Vittoria Monti, Morena Moretti, Mirta Morigi Ceramica Contemporanea, Monica Ortelli, Fiorenza Pancino, Ifigenia Papadopulu, Liliana Ricciardelli, Studiocasalaboratorio di Maurizio Russo, Studio Leoni in Arte di Antonella Amaretti, Susanna Vassura, Laura Silvagni “La Vecchia Faenza”, Noriko Yamaguchi, 6243 Ceramic Studio di Lia Cavassi.

Massimo Isola: “Un momento espositivo che vuole stimolare la diffusione della ceramica faentina, non solo dentro le mura”

«Anche quest’anno Ente Ceramica Faenza ripropone alla città un luogo in pieno centro storico all’interno del quale si racconta l’insieme della produzione ceramica artistica della nostra città – commenta Massimo Isola, presidente di Ente Ceramica Faenza – Tante e importanti le botteghe che parteciperanno a questo momento espositivo, che vuole stimolare la diffusione della ceramica faentina, non solo dentro le mura. La formula del temporary shop negli ultimi quattro anni è stata vincente e ci ha permesso di vendere centinaia di articoli in ceramica, aiutando le nostre botteghe e diffondendo la nostra ceramica. Questa quarta edizione vuole confermare le idee forti degli anni passati: racconto di una produzione plurale, valorizzazione delle eccellenze produttive locali e coinvolgimento di alcuni soggetti attivi sul territorio».

Al Temporary Shop collaborano il Persolino-Strocchi e la scuola di musica Sarti

Partner del progetto è quest’anno l’Istituto Professione Persolino-Strocchi di Faenza: in vendita al Temporary Shop anche i vini della cantina del “Persolino” e prodotti d’erboristeria e di cosmesi, che i ragazzi realizzano nell’ambito dell’attività didattica. Un’occasione preziosa per mettere in mostra e valorizzare le eccellenze di questa scuola eper costruire un rapporto sempre più sinergico e collaborativo con il territorio, inserendosi con la propria progettualità e i propri prodotti nel tessuto produttivo, sociale e culturale della città. «Sono arrivato da poco a Faenza – afferma il dirigente scolastico Daniele Gringeri – ma subito mi sono reso che Persolino negli anni è riuscito a diventare un punto di riferimento per il territorio faentino e questa capacità di collaborare con le amministrazioni dà sempre più contezza della sinergia che siamo riusciti a creare e questo progetto si andrà a innestare in future collaborazioni».

Non mancherà, anche quest’anno, l’ormai tradizionale intervento musicale del Gruppo Ottoni della Scuola Comunale di Musica G. Sarti di Faenza, la mattina della Vigilia di Natale (24 dicembre). Il Gruppo Ottoni, guidato dai docenti Monica Albertazzi e Damiano Drei, è un’attività didattica che dal 1997 fa parte integrante delle iniziative della Scuola Sarti di Faenza. Il gruppo è composto dai docenti di tromba e trombone, da allievi meritevoli ed ex allievi diplomati che, musicalmente ed umanamente “affezionati” agli insegnanti e alla classe, continuano a collaborare portando un contributo musicale prezioso.

Allestimento a cura di Oscar Dominguez e di Atelier Be

L’allestimento del negozio è stato curato dall’artista Oscar Dominguez. Il progetto delle vetrine è stato ideato da Atelier Be, realtà di promozione e produzione in ambito artistico-culturale, che offre progettazione, comunicazione e allestimento con lo scopo di incentivare iniziative, eventi, esposizioni che promuovano creatività e capacità.

Matteo Nati

Matteo Nati

Nato a Faenza nel 1993, sono laureato in Italianistica e Scienze linguistiche all’Università di Bologna. Ho insegnato per un anno all’Istituto Alberghiero di Riolo Terme ma continuo a non sapermi orientare in una cucina. Appassionato di pallacanestro, politica e storia inglese, datemi una serie tv con dialoghi ben scritti e sarò completamente vostro.

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