Simone Cristicchi al Masini di Faenza con ‘Mio nonno è morto in guerra’
Dal palco dell’Ariston a quello del Masini, dalla canzone d’autore al teatro per raccontare piccole e grandi storie della Seconda guerra mondiale. Dopo un’iniziale variazione di data di rappresentazione, Simone Cristicchi salirà sul palcoscenico del Teatro Masini di Faenza mercoledì 27 marzo alle ore 21 con lo spettacolo – di cui è anche autore – Mio nonno è morto in guerra, un appassionante mosaico di memorie, canzoni e video-proiezioni, i cui protagonisti sono piccoli eroi quotidiani, uomini e donne attraversati da uno dei più violenti “terremoti” della storia: la Seconda guerra mondiale.
Simone Cristicchi a Faenza il 27 marzo 2019
Storie di bombardamenti nelle borgate romane, storie di fame, di madri coraggiose, di prigionieri in Africa, di soldati congelati nella ritirata di Russia. Storie di lager e lotta partigiana. Testimonianze reali e inedite raccolte dall’autore, che ci trasportano tra le voci potenti di un’umanità nascosta tra le macerie. Cambiando voce, abiti, musiche e atmosfere, l’istrionico “cant-attore” Cristicchi dà vita a ogni singolo personaggio, in un caleidoscopio di emozioni capaci di commuovere e far sorridere amaramente su una delle più grandi tragedie mai accadute. In un’epoca di bombe “intelligenti” e guerre “umanitarie”, questi preziosi testamenti di memoria diventano un monito per tutti e uno stimolo alla costruzione di un futuro di pace. Racconti come schegge di vita, aneddoti fulminanti, parole a volte delicate come cristallo, a volte taglienti come lame affilate. Voci autentiche che raccontano la stupidità, l’assurdità della guerra. Di una guerra che non è mai finita.