Roberto Matatia 2° al premio letterario ‘Montefiore’ con il romanzo “I vicini scomodi”
«Un fulmine a ciel sereno, una bellissima notizia quantomeno inaspettata»: così l’autore faentino Roberto Matatia definisce il posizionamento al secondo posto del podio nel contesto dell’edizione 2018 del Concorso letterario internazionale “Montefiore”, organizzato dall’associazione culturale “Pegasus” con lo scopo di portare alla luce le realtà letterarie edite e inedite più entusiasmanti dello scenario globale. A cinque anni dal debutto del suo racconto storico letterario intitolato “I Vicini Scomodi” (romanzo che racconta la vita di un ramo della famiglia paterna dell’autore durante il periodo nero delle Leggi Razziali e della strage della Shoah) e a pochi mesi dalla presentazione di questo a Villa Mussolini a Riccione (teatro di alcune vicende legate al romanzo), Roberto Matatia si trova ad assaporare appieno il gusto della vittoria e della soddisfazione; come già detto, Matatia si è posizionato secondo, seguendo il giornalista de Il Fatto Quotidiano Andrea Scanzi che ha trionfato (ex aequo con Marco Tullio Barboni nella categoria principale opere edite) con il suo romanzo intitolato “Renzusconi”.
Roberto Matatia: “Un successo che mi sprona a continuare l’attività di scrittore”
Roberto Matatia verrà premiato il 30 settembre 2018 a Montefiore Conca (borgo in provincia di Rimini eletto fra i borghi più belli d’Italia) in presenza dei vincitori e dei giurati del concorso. «Questo evento rappresenta per me un successo inaspettato che però mi sprona a continuare nella mia
attività di scrittore, oltre che di divulgatore della storia della Shoah e testimone (indiretto) di ultima generazione della tragedia della mia famiglia, che però – grazie anche alla fortuna che ha avuto il mio romanzo – sono riuscito in qualche modo a riportare in vita», commenta soddisfatto Matatia, che ha ricevuto sui social anche i complimenti pubblici del sindaco Giovanni Malpezzi.