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Rekico Faenza: esordio col botto, 81-55 sul Porto Sant’Elpidio

Belli, bravi e a tratti spettacolari. La Rekico Faenza non poteva esordire in campionato nella maniera migliore, bagnando il ritorno al PalaCattani con una convincente vittoria per 81-55 su Porto Sant’Elpidio. Oltre al risultato finale è stata la prestazione del collettivo a essere stata perfetta, perché ognuno ha davvero dato il proprio contributo, come coach Friso aveva chiesto dal primo giorno di allenamento. La difesa intensa e l’attacco hanno girato al meglio in una giornata in cui il tiro da tre non è arrivato con continuità: un ottimo segnale, in attesa che questa arma venga affinata a dovere a cominciare dalla trasferta di domenica a Montegranaro. L’unico nota stonata è stata l’assenza di Calabrese, out per un problema muscolare, perfetto comunque nei panni di tifoso ad incitare i compagni e pronto a rientrare il prima possibile.

Primo tempo equilibrato

E pensare che nel primo quarto non si era vista la vera Rekico, poco attenta in difesa e lasciatasi aggredire da Porto Sant’Elpidio, brava a colpire con Costa (14 punti in dieci minuti) e a sfruttare qualche calo di tensione di troppo degli avversari. I 28 punti subiti nel primo periodo servono però a svegliare i Raggisolaris che dal secondo quarto rimettono le cose in chiaro, mostrando il loro vero volto. Sgobba e Oboe (autore di due giochi consecutivi da tre punti) ricuciono il gap (arrivato fino al 21-30 per i marchigiani) con il sorpasso firmato da Bruni (37-36), ancora una volta perfetto assistman. Il primo tempo si conclude sul 41-41, ma la sensazione è che la Rekico abbia ormai preso le redini del match.

Un ultimo quarto da applausi, prossimo match il 6 ottobre

A renderla certezza è lo spirito con cui rientrano i giocatori dagli spogliatoi. La difesa recupera ogni pallone e in attacco Klyuchnyk ed Edoardo Tiberti diventano un rebus troppo complicato per coach Pizi, che vede i suoi lunghi caricarsi di falli per provare fermare le torri faentine. Minuto dopo minuto la Rekico macina punti e gioco trovando il 59-50 di fine periodo. L’ultimo quarto è semplicemente da applausi. Tutti i giocatori trovano il canestro con facilità segnando anche canestri spettacolari che infiammano il pubblico, non concedendo punti per cinque minuti. Quando Bastone dalla lunetta interrompe il digiuno, i Raggisolaris hanno già messo la freccia, conducendo 69-51. L’intensità non cala fino alla sirena finale, regalando l’81-55 con cui si chiude il match Nel prossimo turno la Rekico scenderà in campo domenica 6 ottobre alle 18 in casa della Sutor Montegranaro (diretta sul canale You Tube dei Raggisolaris), mentre la domenica successiva alle 18 ospiterà Cento.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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