Ponte Rosso: Lega e FdI attaccano l’amministrazione sul ritardo dei lavori
All’indomani della notizia del ritiro dell’appalto dei lavori per la messa insicurezza del Ponte Rosso a Faenza, si alzano le voci dell’opposizione. Lega e Fratelli d’Italia criticano le azioni dell’amministrazione.
Bertozzi (FdI): “Com’è possibile che questa conclamata urgenza si sia tradotta in due anni di attesa per tornare punto a capo?”
“Abbiamo appreso dalla stampa dell’avvio del procedimento di revoca dell’appalto alla ditta aggiudicatrice dei lavori di consolidamento del “Ponte Rosso”, pare per gravi inadempienze contrattuali da parte della ditta , e non possiamo non rimarcare più di qualche elemento di sorpresa e preoccupazione.” afferma Stefano Bertozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia. “L’opera di consolidamento riveste e rivestiva carattere di assoluta urgenza, per la dimensione del problema, per la quantità e tipologia di traffico e per la sua strategicità, com’è possibile che questa conclamata urgenza si sia tradotta in due anni di attesa per tornare punto a capo? Perché l’amministrazione non ha ritenuto, pur non essendone obbligata sia chiaro, di informare il Consiglio Comunale e la città di questa situazione di difficoltà? Riteniamo necessario portare all’attenzione del Consiglio Comunale questo evidente e davvero preoccupante problema, perché riteniamo che da un lato sia necessario tenere altissima l’attenzione al fine di risolvere il caso nel minor tempo possibile e dall’altro sia indispensabile capire come possa essere successo.”
Liverani e Padovani (Lega): “Occorre predisporre quanto prima soluzioni celeri, credibili ed efficaci al ripristino della normale viabilità”
Dure critiche anche da parte di Andrea Liverani e Gabriele Padovani, consiglieri comunali della Lega: “Occorre procedere con risolutezza e celerità alla messa in sicurezza del Ponte Rosso, necessaria per continuare a garantire nel tempo adeguate condizioni di transito attraverso un’infrastruttura territoriale strategica. Ma non solo: proponiamo altresì di procedere all’escussione della fideiussione e alla segnalazione all’Anac di quanto accaduto a seguito della risoluzione del contratto per inadempimento. Le problematiche che si sono presentate e si stanno presentando in merito alla gestione degli interventi di manutenzione del Ponte Rosso, esprimono in tutta la loro gravità quella che è l’incapacità dell’amministrazione faentina non solo di pubblicare bandi idonei a prevenire problemi gestionali, ma anche l’incompetenza nel trovare soluzioni ai problemi che essa stessa, coi suoi bandi, produce. Il Ponte Rosso è di fondamentale importanza per i collegamenti fra Faenza e le sue frazioni, pertanto occorre predisporre quanto prima soluzioni celeri, credibili ed efficaci al ripristino della normale viabilità dell’infrastruttura”.