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L’Avis al “Persolino-Strocchi” per raccogliere le donazioni di alunni e docenti

Una giornata dedicata alla donazione e alle buone pratiche in tema di salute e solidarietà. Nella mattinata di giovedì 28 ottobre 2019, all’istituto Persolino-Strocchi di Faenza, in via Medaglie d’oro 92, è stata presente l’autoemoteca dell’Avis Faenza per permettere a insegnanti, personale Ata e studenti maggiorenni della scuola che lo desiderano di effettuare un gesto piccolo, ma per tanti fondamentale, come quello della donazione del sangue. E’ stato inoltre possibile, grazie alla presenza di alcuni volontari dell’Admo, verificare l’idoneità alla donazione del midollo osseo e procedere, tramite un semplice prelievo di sangue o di saliva, alla “tipizzazione” dei propri dati genetici, indispensabili per accertare l’eventuale compatibilità con i pazienti in attesa di trapianto. Tali informazioni verranno poi inserite nel Registro nazionale dei donatori di midollo osseo, collegato con tutti i Registri internazionali, dal momento che la disponibilità del donatore, così come il valore della solidarietà e l’amore per la vita, non ha limiti geografici.

Avis, Admo e Aido insieme per promuovere la cultura del dono

L’iniziativa di domani fa seguito a un incontro informativo, tenutosi lo scorso 29 ottobre, con Avis, Admo e Aido, che ha visto la partecipazione di tutte le classi quinte dell’Istituto, durante il quale gli alunni hanno potuto ricevere informazioni pratiche in merito alla donazione, conoscere statistiche sui donatori nel nostro Paese e nel mondo e sui potenziali destinatari delle donazioni, chiarire i propri dubbi e superare eventuali perplessità e pregiudizi, anche attraverso la testimonianza di alcuni docenti della scuola che hanno portato la propria esperienza diretta di donatori. Ma soprattutto, in linea con gli obiettivi formativi individuati dal Ptof dell’Istituto, l’incontro con i volontari delle tre associazioni è stato un’interessante occasione di confronto, riflessione e sensibilizzazione sui temi della salute e dell’adozione di corretti stili di vita, oltre che un momento prezioso di promozione della cultura del dono e del valore della solidarietà quali strumenti di cittadinanza attiva che sollecitano i più giovani (e non solo loro) a mobilitarsi per il benessere della collettività.

L’istituto Persolino-Strocchi” ringrazia le sezioni locali dell’Avis, dell’Admo e dell’Aio, con tutti i loro volontari, per questa importante opportunità offerta agli alunni e a tutto il personale della scuola e per l’attenzione privilegiata che, come ogni anno, hanno scelto di riservare al mondo della scuola e alle generazioni più giovani: saranno loro, con il proprio impegno e il proprio protagonismo, i nuovi donatori di domani.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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