All’ospedale di Faenza arrivano i ‘Luneri’ per aiutare i pazienti più anziani
Piccoli interventi mirati, come l’aiuto al paziente a orientarsi nello spazio e nel tempo, possono fare la differenza. E’ per questo che all’ospedale di Faenza sono arrivati, in undici stanze, i tradizionali “Lunêri di Smembar”, per aiutare in particolare i pazienti più anziani a non perdere il senso dello spazio e del tempo. L’Unità operativa di Geriatria dell’Ospedale di Faenza, diretta dalla dottoressa Anna Laura Spinelli, ha infatti deciso di dotare le undici stanze di degenza di bacheche a cui affiggere un calendario, allo scopo di fornire un riferimento temporale. E a questo punto, si è scelto un “prodotto” della tradizione in cui l’anziano possa riconoscersi di più. Per questo si è deciso di utilizzare il “Lunêri di Smembar”, un lunario-calendario molto diffuso in Romagna. Il “Luneri” viene pubblicato a Faenza ininterrottamente dal 1845, composto da un unico grande foglio in formato 70 x 50 da appendere.
Uno strumento per aiutare gli anziani a non perdere il senso del tempo e dello spazio
I calendari appesi sono stati donati dal “Ristorante Trattoria Marianaza” di Faenza, che ha contribuito alla realizzazione di questo piccolo passo volto all’umanizzazione delle cure. Passo perché, presso l’ospedale di Faenza è in corso un progetto più organico e complessivo sempre nell’ottica di “andare incontro” al paziente, migliorando il suo soggiorno in ospedale e contestualmente, come ormai provato scientificamente, l’efficacia delle cure stesse. L’affissione è stata, infine, occasione per una piccola cerimonia cui hanno preso parte anche il direttore medico della struttura dottor Davide Tellarini e la dottoressa Anna Lusa della Direzione infermieristica e tecnica.