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Nott de Bisò: il programma della festa che chiude l’anno del Niballo presentato a Fico

Una manifestazione unica nel suo genere, capace di accogliere ogni anno migliaia di persone nella splendida cornice di piazza del Popolo di Faenza. La macchina organizzativa rionale e comunale ha definito nei giorni scorsi il programma della Nott de Bisò, il tradizionale evento che si svolge ogni anno il 5 gennaio, vigilia dell’Epifania e che conclude simbolicamente l’anno del Niballo Palio di Faenza.

La Nott de Bisò è la manifestazione conclusiva del Niballo Palio di Faenza 2019

Al centro dell’evento faentino c’è il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità dell’anno appena trascorso, che allo scoccare della mezzanotte sarà bruciato in un enorme falò. Come sperimentato nelle scorse edizioni, il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, esattamente nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che si contendono, assieme al Borgo Durbecco, la giostra faentina. Il Niballo, come da tradizione, arriverà in piazza alle 18.30 su un carro trainato da buoi.

Il Rione vincitore del Palio che si è corso nel mese di giugno (per il 2019 il Rione Nero) ha il diritto di appiccare il fuoco al Niballo. La festa ha infatti il suo apice nel momento in cui il rappresentante del Rione, vestito con il tradizionale costume storico e per mezzo di torce che suggestivamente scendono lo scalone comunale, incendia il gigantesco Niballo. Durante tutta la serata, dai grandi paioli che pendono sui falò rionali, si serve il bisò (il caratteristico vin brulè) negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina.

Il gotto: uno dei protagonisti della Nott de Bisò

Il gotto realizzato per la Nott de Bisò, la cui decorazione è diversa ogni anno, è uno degli elementi fondamentali della serata. I servizi completi (sei bicchieri, con gli stemmi dei cinque Rioni più quello comunale, e la brocca) sono esposti e anche in vendita nelle cinque sedi rionali e si possono inoltre ammirare nelle vetrine di molti negozi della città.

Il singolo gotto e la brocca si possono invece acquistare solo durante la Nott de Bisò, il 5 gennaio 2020, negli stand rionali in piazza del Popolo. I prezzi sono i seguenti: il servizio completo (brocca e sei gotti) costa 110 euro; durante la Nott de Bisò la brocca si può acquistare a 50 euro, mentre il singolo gotto a 13 euro.

La decorazione del gotto cambia ogni anno e viene scelta dal Comitato Palio con la collaborazione del Museo Internazionale delle Ceramiche e del ceramista Luciano Sangiorgi. La decorazione dell’anno 2019 è quella denominata “Imprese manfrediane ed emblemi della Comunità bolognese”: l’araldica dei Manfredi, signori di Faenza dal 1313 al 1505, è ampiamente sviluppata sul vasellame faentino a partire dalla fine del XIV secolo.  Le principali imprese manfrediane sono inoltre fissate indelebilmente nel pavimento della cappella Vaselli, nella Basilica di S. Petronio a Bologna, realizzato da maestranze faentine intorno al 1487. Nell’ambito del pavimento, oltre alla ricca varietà di temi e soggetti di gusto rinascimentale, è esplicita anche la simbologia legata a Bologna e alle sue autorità con la scritta “LIBE(R)TAS”, motto della comunità bolognese e le chiavi decussate, simbolo della Legazione Pontificia di Bologna.

Nott de Bisò: cucina tradizionale, intrattenimento e musica

Gli stand gastronomici dei Rioni, che offrono tutti i principali piatti della cucina tradizionale e il bisò, saranno aperti fin dalle 10 della mattina del 5 gennaio. Ad animare la piazza per i più piccoli, a partire dalle 14.30, ci sarà “L’atelier dei colori”, laboratorio creativo per bambini a cura della cooperativa Sociale Zerocento e, sempre per i più piccoli da non dimenticare alle ore 18.30 all’arrivo del Niballo in piazza del Popolo, su un carro trainato dai buoi. La manifestazione è organizzata, come negli anni precedenti, con la collaborazione di Radio Cose Belle, che cura l’intrattenimento musicale. Dalle ore 18 avrà inizio la diretta live di Radio Cose Belle; mentre alle ore 21 si terrà la premiazione della rassegna “Giardini di Natale”. Poi, tra musica e cibi tradizionali, riscaldati dal bisò, grande attesa per il rogo del Niballo, allo scoccare della mezzanotte.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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