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Tanti cori e selfie a Faenza per Matteo Salvini, “tornerò per le amministrative”

Centinaia di selfie, tanto entusiasmo e qualche contestazione: la visita di Matteo Salvini a Faenza ha visto centinaia di persone accorrere in piazza Martiri della Libertà domenica 5 gennaio 2020 per scattare una foto con il segretario della Lega. Nessun contatto con i rioni e con la tradizionale festa faentina della Nott de Bisò, d’altronde la visita agli stand sarebbe stata impossibile visto l’orario in cui è arrivato del leader del Carroccio, attorno alle 16.45 (l’orario d’arrivo previsto da programma era le 16), quando la festa stava entrando nel vivo e piazza del Popolo si stava riempiendo di migliaia di persone. Non erano migliaia ma erano comunque diverse centinaia le persone accorse in piazza Martiri della Libertà (nota anche come ‘piazza delle Erbe’) per vedere il leader della Lega, alcune delle quali si erano già radunate attorno alle 15 sotto la Torre dell’Orologio.

Ressa a Faenza per scattare una foto con Salvini

Un pomeriggio in cui le pochissime parole (“Il 26 gennaio vinciamo noi” ha urlato Salvini su una sedia al pubblico) lasciano spazio al tradizionale rito dei selfie, con la folla che per un’ora e mezza si è accalcata attorno a Salvini per strappare l’agognata foto intonando cori di sostegno. L’atmosfera si è scaldata quando una decina di giovani contestatori ha cantato ‘Bella ciao’, facendo intervenire con la forza alcuni agenti che li hanno allontanati. Il video della contestazione è stato anche condiviso dalla pagina Facebook ufficiale di Salvini che ha commentato ironicamente “Sardelle alla ‘Bella Ciao’; pronte per Sanremo!”. Poi il rito dei selfie è proseguito; “ho realizzato il mio sogno”, commenta una signora una volta scattata la foto.

“Lucia Borgonzoni? Io e lei ci alterniamo nel tour elettorale”

Per quanto riguarda invece il tema principale della visita di Salvini, la campagna elettorale per le regionali in Emilia-Romagna che lo ha visto fare tappa in giornata a Castrocaro, Modigliana e Lugo, i contenuti del programma di Lucia Borgonzoni sono passati in secondo piano nel corso di questa visita faentina, così come la stessa candidata alla presidenza, attesa nel ravennate, ma in via ufficiosa, solo tra una decina di giorni. «Io e Lucia ci alterniamo nel tour elettorale» ha spiegato Matteo Salvini, che poi ha ribadito he tornerà a Faenza in occasione della campagna elettorale delle prossime amministrative 2020.

L’arrivo di Matteo Salvini in piazza Martiri della Libertà a Faenza

Andrea Liverani: “La festa non è stata politicizzata”

Soddisfazione da parte della Lega faentina per la visita di Matteo Salvini. «I numeri delle vendite e delle presenze alla “Nott de Bisò” del 5 gennaio 2020, da quanto riportano gli organi di stampa, sono da record – afferma il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani – Un dato che ci riempie di gioia considerate alcune sterili polemiche montate ad arte nei giorni scorsi per l’arrivo in città del leader della Lega. Non crediamo che sia stato merito di Matteo Salvini il nuovo record della giornata, ma siamo sicuri che il segretario non abbia “politicizzato” la festa (rimanendo a distanza in piazza Martiri della Libertà) e siamo altrettanto sicuri che molti curiosi provenienti da fuori città abbiano colto l’occasione per visitare la “Nott de Bisò” e gustare le prelibate pietanze dei cinque straordinari rioni faentini». «Salvini si è detto dispiaciuto di non aver avuto tempo per visitare i rioni – conclude Liverani – ma ha promesso di tornare in città presto».

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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