Legambiente: “Dall’iniziativa alla scuola ‘Don Milani’ un insegnamento per tutti”
Legambiente Faenza accoglie positivamente l’originale protesta nei primi giorni di scuola contro l’eccesso di concentrazione di auto, in gran parte in sosta abusiva, attorno al complesso scolastico “Don Milani”. Tra gli organizzatori c’è anche il circolo Legambiente Lamone, insieme a Salvaciclisti, Fiab Faenza, in collaborazione con il Piedibus faentino, Ceas, Quartiere Centro Sud, Centro sociale Corbari. «Ricordiamo che l’iniziativa, svolta durante la settimana europea per la mobilità sostenibile – spiegano da Legambiente in una nota del 23 settembre 2018 – è stata regolarmente autorizzata dall’amministrazione comunale. Ci siamo limitati a chiedere il rispetto delle norme previste dal Codice della strada. Quindi, se qualcuno volesse dar corso a “un esposto” contro l’iniziativa che abbiamo svolto, come è stato ventilato, ne tenga conto».
Legambiente: “La mobilità è un problema di tutti”
«In ogni caso, come Legambiente – prosegue la nota – intendiamo contribuire a spersonalizzare e svelenire il clima, ricordando che la questione della mobilità e del traffico auto è ormai una criticità anche nelle nostre zone e in diverse aree della città, che deve essere affrontata con un cambiamento di cultura e di comportamenti da parte di tutti. La prossima applicazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), anche secondo le misure previste dal Piano Aria Integrato Regionale (Pair 2020), dovrà essere una occasione per una riflessione collettiva da parte di tutte le categorie di cittadini».
«Chiediamo che l’amministrazione comunale – conclude la nota di Legambiente – promuova in tempo occasioni di confronto e coinvolgimento della città sui cambiamenti che dovranno essere per forza avviati per migliorare la vivibilità della città, Legambiente, assieme ad altre associazioni, non mancherà di avanzare le proprie proposte».