Teresa Maria Chiara e Christian: ecco i primi nati a Faenza nel 2018
Si è rinnovata anche quest’anno la tradizione dell’“Impagliata”, ovvero la consegna da parte del sindaco di Faenza del “servizio per la puerpera” in maiolica, quale omaggio della città al primo maschietto e alla prima femminuccia nati a Faenza da famiglie residenti nel comune manfredo. Se i primi nati del 2017 furono entrambi primogeniti, quest’anno il tradizionale omaggio dell’amministrazione comunale farà bella mostra di sé a casa di famiglie numerose.
I primi nati del 2018 sono Teresa Maria Chiara Salucci e Christian Gaddoni
La prima bimba, Teresa Maria Chiara, è venuta alla luce la mattina di martedì 2 gennaio per la gioia di mamma Francine Gambaro e del papà Sergio Salucci. La famiglia è al quarto figlio. Teresa Maria Chiara è la sorellina di Giovanni, 11 anni, di Maria, 9 anni e del piccolo Antonio Josè di 6 anni. Si è invece fatto attendere due giorni in più il primo maschietto. Si tratta del piccolo Christian (nella foto di copertina, ndr), nato nelle prime ore di giovedì 4 gennaio, figlio di Annamaria Chillemi e di Matteo Gaddoni. Anche in questo caso, il piccolo Christian si aggiunge alla sorella Serena di 11 anni e al fratello Alex di 9.
Impagliata Faenza: una tradizione dal Quattrocento
L’impagliata è un servizio in ceramica costituito da diversi elementi (una “scodella per il brodo”, un “piatto portovo con il portasale” e una piccola zuppiera), sovrapposti l’uno all’altro ad incastro, in modo da formare quel complesso unico, che un tempo veniva donato alle madri faentine per il loro primo pasto a letto. La tradizione dell’impagliata che testimonia il significato della vita e la protezione che la comunità riservava alla donna-madre per tutto il periodo puerperale, è documentata a Faenza fin dal ‘400.
VIDEO / al minuto 2’50 viene raccontata l’impagliata in una bottega ceramica faentina
Impagliata: alcune donazioni celebri
Nel tempo il tradizionale servizio faentino è stata donato anche ad alcune note personalità, tra cui la principessa di Piemonte, Maria Josè di Savoia, per la nascita della terzogenita Maria Gabriella (1940), e la principessa di Galles, Diana Spencer, in occasione della nascita del primogenito William (1982). Insieme all’impagliata, alle neomamme è stato consegnato un buono del valore di 150 euro messo a disposizione dalla società Sfera che gestisce le farmacie comunali, quale contributo per le prime necessità dei neonati.