Satira, editoria e grafica: in Manfrediana la presentazione del libro su Gabriele Galantara
Conoscere meglio un artista che ha saputo coniugare assieme pensiero, immagini e comunicazione. Venerdì 22 novembre 2019, alle ore 17.30, la Biblioteca Manfrediana di Faenza ospita Emanuela Morganti, autrice del volume Gabriele Galantara. Satira, editoria e grafica, Pacini Editore, 2019. Nel corso dell’incontro, intervengono anche Giorgio Bassi e Sauro Casadei.
Lo studio di Emanuela Morganti: in Italia solo adesso si stanno sviluppando gli studi legati all’illustrazione
Negli ultimi due decenni le ricerche nel campo dell’illustrazione si sono moltiplicate in Italia con rapida accelerazione, rimediando in parte alla disattenzione denunciata da Ernst Gombrich negli anni Settanta. Il volume di Emanuela Morganti s’inserisce in questo filone di studi e indaga la caleidoscopica attività di Gabriele Galantara (1865-1937) tra il 1892 e il 1937, affrancando definitivamente il personaggio dalla lettura che a lungo lo ha identificato esclusivamente con il settimanale «l’Asino». Emerge il profilo di un artista poliedrico, la cui sterminata produzione figurativa spazia dall’illustrazione alla caricatura, dalla grafica propagandistico-pubblicitaria all’editoria. L’autrice, sulla scorta di una vasta documentazione d’archivio, ricostruisce questa attività e ne analizza i complessi raccordi iconografici e stilistici. Il volume è arricchito da un cospicuo numero di immagini a stampa, disegni e bozzetti originali, alcuni dei quali vengono qui proposti per la prima volta.
Emanuela Morganti è dottore di ricerca in Storia dell’arte contemporanea. Si occupa di arte, illustrazione e grafica pubblicitaria tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. La sua tesi di dottorato, dalla cui rielaborazione nasce questo libro, ha vinto il premio «Mario Soldati».