https://cdn.hu-manity.co/hu-banner.min.js

Inaugurata a Bruxelles la mostra “Farmers” del prof. Francesco Neri del Persolino-Strocchi

Più di 120 fotografie per immortalare i paesaggi, la luce, i silenzi e gli sguardi della campagna emiliano-romagnola e degli agricoltori che la abitano, la coltivano e faticosamente la trasformano. È stata inaugurata a Bruxelles, lo scorso 18 gennaio, la mostra fotografica “Contadini e paesani”, personale del prof. Francesco Neri, docente di Fotografia presso l’“IP Persolino-Strocchi”. A ospitare l’esposizione la prestigiosa Fondation A Stichting, che ha voluto raccogliere, per la prima volta in forma monografica, i lavori del prof. Neri, già premiati nel 2018 dal Photographische Sammlung / SK Stiftung Kultur Museum di Colonia con l’August Sander Award per la fotografia di ritratto.

Le fotografie di uomini, donne e bambini della campagna emiliano-romagnola

La serie di fotografie presentata dal prof. Neri, intitolata “Farmers” e frutto di un lavoro lungo un decennio, fa propria la lezione di artisti del calibro di August Sander, Paul Strand, Nicholas Nixon, Judith Joy Ross e Guido Guidi, con cui Neri ha studiato a Ravenna, e si richiama alla tradizione analogica della fotografia italiana, attraverso la stampa a contatto direttamente da negativi 8×10 pollici, a colori o in bianco e nero, che permette di mantenere le dimensioni originali degli scatti. Soggetti ricorrenti della serie gli uomini, le donne e i bambini della campagna emiliano-romagnola, i cui ritratti penetranti e accuratamente composti evocano tutta la fatica del lavoro nei campi, il rispetto dei tempi lunghi e dei ritmi lenti della natura sempre più spesso stravolti e sovvertiti da un’antropizzazione spinta all’eccesso, la tenace resistenza delle fattorie a conduzione familiare e dell’attività agricola su piccola scala di fronte ai cambiamenti imposti dall’industrializzazione e dalla globalizzazione. Un dialogo silenzioso che, attraverso gli sguardi, la postura e il linguaggio del corpo, si instaura tra il fotografo e gli agricoltori della sua terra natale, sullo sfondo di un paesaggio immobile e antico che sembra voler sottrarsi allo scorrere inesorabile del tempo.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il volume Farmers sarà presentato alla Biblioteca Manfrediana il 13 febbraio

A far da cornice all’inaugurazione della mostra, la pubblicazione dell’omonimo volume “Farmers”, edito dall’editore tedesco Hartmann Project, che sarà presentato il prossimo 13 febbraio, alle ore 18.30, alla Biblioteca Comunale di Faenza, in collaborazione con la Fototeca Manfrediana, e poi il 15 febbraio, alle ore 18, presso la libreria Marmo a Forlì, in corso G. Garibaldi, 152. La mostra allestita presso la Fondation A Stichting di Bruxelles sarà visitabile fino a domenica 29 marzo.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.