Torna la tradizionale Fiera di San Rocco nel primo week end di novembre a Faenza
Si sta avvicinando il primo weekend di Novembre, periodo tradizionale della Fiera di San Rocco, l’Antica Fiera di Faenza, evento che accoglie in città decine di migliaia di visitatori provenienti anche da regioni distanti.
Il tema dell’edizione 2022: Faenza tèra de mutùr
Ad ogni edizione viene individuato un tema culturale di grande interesse che caratterizza la nostra città. Negli anni passati si sono allestite mostre legate alle guerre mondiali, alla Polizia, ai Vigili del Fuoco, alla Signoria dei Manfredi, al volontariato. La Fiera ha poi “messo le ali” per ricordare il centenario del primo volo di un faentino. Per l’edizione 2022 la Fiera di San Rocco scalda i motori, nel vero significato del termine, in quanto il tema scelto è: “Faenza téra di mutùr”. Nella nostra cittadina sono presenti eccellenze uniche in questi settori sia automobilistiche che, motoristiche. Come non citare l’Alpha Tauri di F1, il Team Gresini di Moto GP,il circuito dei Monti Coralli e una quantità di team con appassionati di formule minori. Il programma completo, verrà illustrato nella conferenza stampa di lunedì 24 ottobre presso il Rione Verde.
Conferenze, visite e mercatini
Sono previste conferenze legate al Tema presso il rinnovato salone del Podestà, nel Palazzo delle Esposizioni e in piazza 2 Giugno. Un’altra eccellenza della Fiera sono il Borgo Medioevale con il Mercato Medioevale, che si svolgono rispettivamente nel Parco Tassinari e nelle vie Montini e Vergini. Un insieme di situazioni che riporteranno indietro nel tempo i visitatori, quando tutti i mestieri si svolgevano nelle strade all’aperto con le uniche limitazioni del maltempo e della luce del giorno. Sempre più presenze di espositori, venditori e artisti nella miriade di strade, piazze e parchi, dedicate alle varie tematiche. L’organizzazione ha previsto, oltre alla cartina distribuita agli ingressi, il posizionamento di manifesti riportanti la planimetria in punti strategici, per facilitare la visita al pubblico. I Circoli del territorio aderenti alla Fiera, apriranno le loro sedi per mostrare le varie attività, allestendo ristoranti e stand gastronomici con le specialità romagnole.
Tutto questo e molto altro, che si aggiunge ad ogni nuova edizione, fanno comprendere il motto della manifestazione.