EmatiK: la startup che cura le ferite in modo innovativo sbarca per 6 mesi a Romagna Tech
Una cura innovativa per ferite animali che, in appena 40 minuti, partendo dal sangue dell’animale, realizza una seconda pelle e migliora la qualità di rigenerazione delle ferite, garantendo tempi di guarigione brevi, assenti da cicatrici e con meno dolore per l’animale. L’idea è stata sviluppata dalla startup modenese Ematik e sbarcherà per i prossimi mesi a Faenza. EmatiK ha vinto infatti un percorso di accelerazione di sei mesi all’interno dell’Incubatore Torricelli di Faenza, premiata da Romagna Tech nell’ambito della finale del Network Incubatori, Acceleratori e Parchi Scientifici e Tecnologici del Premio Gaetano Marzotto 2019, uno dei più ambiti riconoscimenti nazionali del settore.
Per 6 mesi EmatiK sarà ospite dell’incubatore Torricelli di Faenza
La startup di Mirandola, in provincia di Modena, ha sviluppato un sistema automatizzato che crea un patch dal sangue del paziente per la cura delle ferite cutanee, riducendo drasticamente i tempi di guarigione, evitando anche la formazione di cicatrici. La consegna del premio si è svolta il 27 giugno all’UniManagement di Torino in occasione dell’Italian Tech Week, realizzato in collaborazione con Apsti – Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani, Italia Startup – Associazione Italiana delle Startup e UniCredit Start Lab. In tutto sono 31 le startup vincitrici dei percorsi di mentorship, per un valore complessivo di quasi un milione di euro.
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