Dialogo interreligioso: a Faenza gli eventi partono il 25 ottobre
“Costruiamo una sola umanità”: è questo il titolo dell’edizione 2020 della Giornata del Dialogo interreligioso, che si svolgerà a Faenza nell’assoluto rispetto delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Le iniziative, incluse nel progetto dell’Unione della Romagna Faentina “In cammino verso i diritti”, hanno ricevuto il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Iniziative su pace, intercultura, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale” e si svolgeranno nei territori dei sei comuni. Promotori di questo ciclo di incontri, oltre al Comune di Faenza e all’Unione della Romagna Faentina, sono il Tavolo del Dialogo Interreligioso, la Consulta faentina delle associazioni di volontariato e la Diocesi di Faenza-Modigliana.
Al cinema Europa il 25 ottobre il film I nostri
Domenica 25 ottobre, con il Cammino del Dialogo, alcuni rappresentanti delle comunità religiose e delle istituzioni passeranno dai luoghi di culto faentini per poi raggiungere Piazza del Popolo portando un segno di fraternità. Non sarà possibile aggregarsi a causa delle norme anti-covid, ma soltanto attendere l’arrivo in piazza dove dalle 16.30 ci saranno musica live con le Onderadio e, alle 17.30, alcuni interventi delle comunità religiose.
Gli eventi proseguiranno martedì 27 ottobre, alle 20.30 verrà proiettato al Cinema Europa il docufilm “I nostri”, di Marco Santarelli, a cui seguirà il video collegamento con i protagonisti del progetto “Viaggio intorno al mondo”, un’esperienza di ricerca tra fedi, appartenenze e identità in trasformazione.
Appuntamenti il 6 e 13 novembre
Venerdì 6 e 13 novembre, con l’iniziativa “Un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale”, due conferenze per presentare lo stesso tema a partire dalle rispettive tradizioni religiose. Fratel Ignazio de Francesco, della Piccola Comunità dell’Annunziata, parlerà venerdì 6 novembre alle 20.45 presso il Centro di Cultura Islamica; venerdì 13 novembre alle 20.45, nella Chiesa di S. Francesco, sarà la volta di Hassan Samid, del Centro di Cultura Islamica di Ferrara.