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Ripartono i laboratori di scrittura di Cristiano Cavina al Music Academy Faenza

Per imparare a scrivere un buon romanzo c’è solo una cura: studiare. E con il laboratorio di scrittura creativa di Cristiano Cavina è possibile farlo. Da novembre 2019 partirà la nuova edizione del laboratorio che quest’anno vede l’attivazione di due distinti percorsi: livello base e livello avanzato. Sono già vari anni che lo scrittore casolano indossa i panni del professore anche a Faenza oltre che a Torino, Milano e in numerose altre città. A Faenza la particolarità è che gli studenti sono delle età più diverse: dagli adolescenti ai nonni. Non sono infatti previsti limiti di età per la partecipazione perché per imparare a scrivere non è mai troppo tardi e nemmeno troppo presto.

Sue livelli proposti: base e avanzato

Le lezioni si tengono di domenica senza seguire un rigido programma degli argomenti: questo viene ritagliato di volta in volta sulle esigenze della classe. Il livello base del laboratorio non prevede alcuno sbarramento all’accesso: l’unica attitudine richiesta è la voglia di scrivere. Il livello avanzato è invece riservato agli studenti che hanno già frequentato almeno un altro corso di scrittura creativa con Cristiano Cavina. Se finora si è scritto solo per se stessi custodendo le proprie creazioni in un cassetto, questa è l’occasione giusta per mettersi alla prova, ascoltando i preziosi consigli di un vero scrittore.

Gli studenti ‘che ce l’hanno fatta’

Numerosi sono infatti gli studenti del laboratorio che hanno già pubblicato con case editrici nazionali: “I custodi della Leda” di Stefano Corradini, “Mezza luce, mezzo buio, quasi adulti” di Carlo Bertocchi,‘U Milanese” di Antonio Caserta, “Sotto un cielo di bombe” di Eugenia Di Guglielmo, “Le scelte che non hai” di Francesca Baccarini e “Fa freddo ma ti aspetto” di Shadyir Marraudino. E moltissimi altri hanno visto la pubblicazione di un proprio racconto su Settesere, storica rivista faentina o la premiazione a un concorso di rilevanza nazionale.

A maggio 2020 è programmato il viaggio di istruzione a Torino presso la Scuola Holden e la visita del Salone del Libro. E da quest’anno si aggiunge una nuova meta: la casa editrice Marcos y Marcos di Milano che da sempre pubblica i romanzi di Cristiano Cavina. I laboratori sono a numero chiuso e sono organizzati da Music Academy Faenza nell’ambito del progetto Area 51 con il patrocinio del Comune di Faenza e il contributo di Libreria Moby Dick di via XX Settembre, Caffè Nove100 di c.so Mazzini e Ballardini Cleto impianti Idro-Termo-Sanitari di Granarolo. Maggiori informazioni su www.musicacademy.it

Il suo ultimo libro è Ottanta rose mezz’ora

Cristiano Cavina nasce a Casola Valsenio nel maggio del 1974; cresce in viale Neri, nelle case popolari, con sua madre, che l’ha cresciuto da sola. Ci vive ancora adesso. Ama raccontare le cose che conosce da vicino come la sua infanzia in ‘Alla grande’ (Premio Tondelli) e ‘Un’ultima stagione da esordienti’; la sua storia di figlio senza padre e di padre fuori dagli schemi nei ‘Frutti dimenticati’ (Premio Castiglioncello, Premio Vigevano, Premio Serantini, Selezione Premio Strega). ‘La pizza per autodidatti’ nasce davanti al forno della pizzeria Il Farro di Casola Valsenio dove Cristiano ha impastato pizze fin da ragazzino: è come la sua vita, unisce mondi che sembrano lontani, tra segreti preziosi sulla pizza e racconti esilaranti. ‘Pinna Morsicata’ (premio Laura Orvieto) è il primo romanzo per piccoli lettori scritto da Cristiano. Nel 2017 esce ‘Fratelli nella notte’ per Feltrinelli, un romanzo sul fronte del ’44 sulle colline romagnole. Nel 2018 si aggiunge per i più piccoli ‘Pepi Mirino e l’invasione dei P.N.G. Ostili’ e a settembre 2019 esce una nuova avventura della stessa saga: ‘Pepi Mirino e la macchina del buio’. ‘Ottanta rose mezz’ora’ è il suo ultimo, sconvolgente romanzo uscito nel 2018, tra le proposte per il Premio Strega 2019.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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