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Riapertura delle sale, ripartono i centri culturali faentini. Intervista ad Alberto Beltrani di Cinemaincentro

Dal 26 aprile sono iniziate le riaperture delle varie attività commerciali. Tra le più aspettate anche quelle di cinema e teatri, forse fra le realtà imprenditoriali che hanno vissuto più difficoltà dall’inizio del Covid-19, nel febbraio dello scorso anno. A Faenza il prima cinema che ha aperto le sale è Cinemaincentro, ovvero il Cinema Italia e il Cinema Sarti. In programmazione nelle sale c’è “Nomadland“, lungometraggio premiato come miglior Film agli Oscar 2021 e “Est“, film a produzione locale, che narra le vicende di tre giovani alle prese con un viaggio nell’Europa dell’Est nelle fasi finali dei regimi dell’epoca. A Faenza la risposta degli spettatori è stata molto positiva. Ci ha raccontato le difficoltà di questo periodo e le sensazioni della ripartenza Alberto Beltrani, uno dei gestori di Cinemaincentro.

Intervista ad Alberto Beltrani

Com’è andata questa prima serata di riapertura?

E’ andata molto bene. Posso dire che al di sopra di ogni aspettativa il pubblico ha risposto con grandissimo entusiasmo e nonostante abbiamo deciso di aprire le porte dei nostri cinema solo pochissimi giorni fa, la risposta è stata immediata e confortante. Vedere in un giovedì sera alle 19.45 più di cento persone presenti in sala è stato davvero inaspettato. Non potevamo sperare di più.

Come si sente a vedere finalmente riaperto il cinema?

Mi sento molto confortato perchè dal 24 febbraio del 2020 stiamo subendo una chiusura a oltranza davvero inimmaginabile. Fino a febbraio dello scorso anno i nostri problemi erano tanti, ma non potevamo aspettarci una simile difficoltà. Poter riaprire, sperando nella continuità, mi fa sentire di nuovo al centro della cultura e di Faenza. Spero che le nostre sale possano davvero dare il massimo.

Come ha risposto il pubblico?

Il pubblico ha mostrato un affetto quasi imprevisto e imprevedibile verso le nostre sale. Dopo tutti questi mesi di chiusura ricevere mail, telefonate e prenotazioni per le nostre sale è qualcosa di inaspettato. L’invito è quello di venire al cinema, certi del rispetto delle norme in tutte le nostre sale, igienizzate tutti i giorni e con i posti distanziati come previsto. L’unico cruccio sarà quello delle limitazioni negli orari, oltre al fatto che si dovrà tenere la mascherina anche in sala per tutta la durata del film. Ma almeno per il momento, per amore del cinema, lo si può fare!

Letizia Di Deco

Classe 1998, vivo a Faenza. Mi sono laureata in Lettere Moderne e poi in Italianistica e Scienze linguistiche all’Università di Bologna. Scrivo per il settimanale Il Piccolo di Faenza. In attesa di tornare definitivamente in classe da prof, mi piace fare domande a chi ha qualcosa di bello da raccontare su ciò che accade dentro e fuori le pareti della scuola. Ho sempre bisogno di un buon libro da leggere, di dire la mia opinione sulle cose, di un po' di tempo per una corsetta…e di un caffè

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