Candidati faentini: Rontini e Liverani rieletti in Emilia-Romagna
Entrambi hanno incrementato i propri risultati rispetto cinque anni fa e continueranno il loro lavoro nell’assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Archiviata già nella tarda nottata di domenica 26 gennaio 2020 l’elezione del presidente della giunta regionale con la conferma di Stefano Bonaccini con il 51,42% dei voti, sono stati diffusi i numeri definitivi legati al nuovo consiglio regionale dell’Emilia-Romagna, che vede confermati Manuela Rontini (Pd, 7.198 preferenze) e Andrea Liverani (Lega, 3.045) nell’assemblea legislativa. Da segnalare, tra i candidati locali, anche l’ottimo risultato di Luca Ortolani (Emilia-Romagna coraggiosa) che in provincia ottiene 1.502 preferenze, non sufficienti però a entrare a far parte dei 50 consiglieri regionali.
I risultati dei candidati faentini: Rontini 7.198 preferenze, Liverani 3.045
Tra i candidati faentini delle principali coalizioni – presenti nella circoscrizione di Ravenna – dopo che tutte le 399 sezioni sono state scrutinate i dati dello schieramento di centrosinistra vedono davanti Manuela Rontini (Pd) con 7.198 preferenze, seguita da Luca Ortolani (ER Coraggiosa) 1.502, Domizio Piroddi (Bonaccini presidente) 750, Linda Maggiori (Europa verde) 419. Edward Necki (ER Coraggiosa) 302, Oriella Mingozzi (Bonaccini presidente) 103.
Nello schieramento di centrodestra Andrea Liverani (Lega) ottiene 3.045 preferenze, poi Angela Nonni (Fratelli d’Italia) 433, Daniela Mazzoni (Forza Italia) 241,Vincenzo Lega (Borgonzoni presidente) 56.
Stando alle proiezioni del sito della Regione Emilia-Romagna, il Pd avrà la possibilità di eleggere due rappresentanti in consiglio regionale per la provincia di Ravenna, la Lega uno. Manuela Rontini è prima in provincia e sopravanza, nella circoscrizione ravennate, anche l’assessore regionale al Turismo uscente, Andrea Corsini (6.271); resta fuori invece l’ex consigliere Gianni Bessi (4.119). Andrea Liverani vince invece con mille voti di scarto il “duello interno” con la ravennate Samantha Gardin (2.018), distaccando nettamente gli altri due candidati della Lega. Sia Manuela Rontini che Andrea Liverani incrementano i propri voti rispetto cinque anni fa: nel 2014 la candidata del Pd ottenne 5.639 preferenze (+27,6%), il candidato della Lega 1.347, e ha quindi più che raddoppiato le proprie preferenze (+126%).

Faenza, ecco i risultati: Rontini 3.257 voti, Liverani 1.414
Nello specifico, focalizzando lo sguardo sui risultati ottenuti nel Comune di Faenza, la candidata che ottiene più voti è Manuela Rontini, che ha ottenuto 3.257 preferenze, seguita da Andrea Liverani con 1.414: i due rappresentanti della precedente assemblea legislativa si confermano dunque come i più votati anche in questa tornata elettorale. Al terzo posto il giovane ricercatore Luca Ortolani con 603 e al quarto l’ex assessore Domizio Piroddi 574. A seguire l’ambientalista Linda Maggiori (210), il capogruppo dell’Altra Faenza Edward Necki con 139, la brisighellese Angela Nonni 104 e i due rappresentanti della destra moderata Vincenzo Lega 45 e Daniela Mazzoni 28. In tutto hanno votato il 70,91% degli aventi diritto (32.345 faentini).
Chi sono Manuela Rontini e Andrea Liverani
Manuela Rontini
Nata a Faenza nel 1978 è stata consigliera comunale nel primo mandato del sindaco Giovanni Malpezzi (2010-2015). A novembre 2014 è stata eletta nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, dove ha presieduto la Commissione “Territorio Ambiente Mobilità”. Da novembre 2019 è vicepresidente del Partito democratico dell’Emilia-Romagna.
Andrea Liverani
Andrea Liverani è nato a Faenza il 15 agosto 1980. Dal 2010 al 2014 è consigliere comunale di Faenza, dal 2011 al 2012 consigliere provinciale in provincia di Ravenna e nel 2014 viene eletto in consiglio regionale. Segretario comunale della Lega Faenza dal 2012 a oggi, nel mandato di consigliere regionale sono stato membro delle commissioni IV, V e parità, inoltre Vice presidente della Commissione III Territorio e Ambiente.