Brisighella e Romagna faentina: Pederzoli rescinde la convenzione di segreteria
Dalle parole ai fatti, arrivano i primi segnali di svincolo di Brisighella (ora a guida centrodestra) dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina (che vede gli altri comuni consociati a guida centrosinistra). Stando a quanto riporta Il Resto del Carlino di giovedì 8 agosto 2019, il neo sindaco di Brisighella Massimiliano Pederzoli – eletto nel maggio scorso con il sostegno di tutto il centrodestra – ha deciso di rescindere la convenzione di segreteria con i Comuni di Casola Valsenio e Castel Bolognese con i quali condivideva il segretario comunale.
Ora Brisighella guarda a Predappio e Borghi, comuni guidati dal centrodestra
Il segretario comunale fornisce assistenza giuridica agli organi del Comune per garantire che i loro atti siano conformi alle norme di legge, allo Statuto e alle procedure amministrative. Ha dunque il ruolo di redigere e dare validità agli atti dell’amministrazione, e questa figura sarà condivisa – secondo la testata – non più con l’Unione della Romagna Faentina, bensì con altri due comuni, Predappio e Borghi (nel forlivese e nel cesenate) anch’essi guidati a maggioranza di centrodestra. Una decisione che dunque sembra essere motivata da scelte puramente politiche e non territoriali.