Un nuovo defibrillatore al liceo Torricelli-Ballardini donato dall’Avis Faenza
Il ritorno degli studenti in aula per gli esami di maturità non è l’unica novità che caratterizza gli spazi del liceo Torricelli-Ballardini di Faenza: da oggi è infatti a disposizione dell’istituto un nuovo defibrillatore donato dall’Avis Comunale di Faenza e che è stato posto nella sede Scientifica del liceo (via Santa Maria dell’Angelo, 48). Uno strumento fondamentale per salvare vite, come è stato testimoniato recentemente dagli Europei di calcio con la vicenda del calciatore danese Eriksen. Il defibrillatore donato dall’Avis è di ultima generazione, trasportabile e, dopo un’adeguata formazione, di facile utilizzo.
“A causa della pandemia quest’anno non siamo riusciti a realizzare i nostri tradizionali incontri nelle scuole per promuovere la cultura della donazione portando la nostra autoemoteca – spiega il presidente dell’Avis Comunale di Faenza, Angelo Mazzotti -. Per questo abbiamo dovuto ricercare altre vie e abbiamo accolto favorevolmente la proposta del liceo Torricelli-Ballardini per dotarsi di un nuovo defibrillatore. È molto importante per la nostra associazione avere dei referenti scolastici con cui relazionarci per queste iniziative, e ringraziamo per questo il professor Alessandro Babini che ha coordinato questa donazione”. Il presidente Mazzotti conclude con una speranza: “Speriamo il prossimo anno scolastico di poter tornare nelle aule: per noi è fondamentale ricercare nuovi donatori, in particolare giovani, e le scuole sono un luogo privilegiato in questo senso”.
L’importanza della collaborazione con gli istituti scolastici
“Da anni sviluppiamo con l’Avis di Faenza progetti con le classi V per sensibilizzare futuri donatori – spiega il professor Alessandro Babini, referente scolastico dei progetti salute – e vogliamo proseguire in futuro su questa strada, gli studenti rispondono sempre positivamente alle iniziative dell’Avis”.
Il nuovo defibrillatore donato dall’Avis porta a tre la dotazione del liceo Torricelli-Ballardini nelle sue varie sedi, e non sarà l’ultimo. “Sono sempre stato dell’idea che sia importante avere a disposizione il maggior numero possibile di strumenti come il defibrillatore, che fanno la differenza per salvare una vita – prosegue il docente – Ringraziamo l’Avis per questa importante donazione, che va ad aggiungersi ai due defibrillatori già presenti nelle palestre del nostro istituto”.