Art Parade: conoscere gli artisti del territorio

Mercoledì 7 luglio è partito il progetto Art Parade organizzato dal Museo Carlo Zauli di Faenza e finanziato dall’amministrazione comunale per la valorizzazione di una categoria fortemente colpita da quest’anno e mezzo di pandemia, gli artisti. Questi avranno la possibilità di usufruire degli spazi all’interno del museo e del complesso degli ex Salesiani per proporre le loro creazioni e realizzare delle dimostrazioni artistiche.

Una finestra sull’arte faentina

L’evento, una mostra-mercato che permetterà a chi espone di avere un contatto diretto con il pubblico e raccontare meglio il lavoro che c’è dietro ogni opera, proseguirà giovedì 15 e giovedì 29 luglio dalle 18 alle 23 al complesso ex Salesiani. «Il Made in Italy – spiega il sindaco Massimo Isola – è uno dei grandi temi sui quali si giocherà il futuro dell’artigianato e, di conseguenza, quello dell’economia del territorio. Abbiamo il compito di essere al fianco delle imprese promuovendo occasioni ed eventi che aiutino il nostro artigianato artistico». In virtù di questo, i partecipanti– che, va ricordato, come chiunque altro non vivono di sola gloria –non hanno dovuto sostenere alcuna spesa di iscrizione, e il ricavato delle vendite andrà esclusivamente a loro.

I partecipanti di Art Parade

La giuria – composta dal direttore Matteo Zauli e dalla responsabile della comunicazione Sabina Orlandi del Museo Carlo Zauli, dall’architetto Luigi Cicognani, Martina Scarpa di Ceramiche Lega e Alessandro Bollo, direttore del Polo del Novecento di Torino, nonché fondatore e responsabile Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo – ha selezionato 20 artisti che declinano la loro creatività in molteplici linguaggi, alcuni dei quali sfociano nella cosiddetta “arte applicata”. Ecco, quindi, che avremo ceramisti, artigiani, designers, ebanisti, fabbri e orafi che operano con tecniche differenti, a cui è stata lanciata anche una piccola sfida: se vorranno, potranno realizzare uno strumento musicale che sarà provato durante l’ultimo appuntamento, quando si terrà un evento performativo musicale curato sempre dal Museo Carlo Zauli in collaborazione con la Scuola di Musica Sarti, e sarà la tappa inaugurale della quarta edizione del Ceramic Performance Festival.

Questi i nomi dei partecipanti: Antonella Amaretti, Alessandro Assirelli, Nicola Bacchilega, Damiano Bandini, Aida Bertozzi, Fosca Boggi, Federica Bubani, Collettivo Clarulecis, Paolo Gianessi, Fabiana Laghi, Lorena Cabal Lopez, Cristiano Marchetti Kry, Matteo Morini, Paola Nuovo, Roberto Ortali, Monica Ortelli, Silvia Piani, Alessandro Placci, Adele Quaranta, Laura Rambelli, Maurizio Russo, Simona Serra, Marta Servadei, Stefano Tedioli, Susanna Vassura, Enrico Versari e Monica Zani.

 

Maria Rivola

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