A settembre torna il MEI fra grandi artisti, celebrazione del ’68 e della musica femminile

Un festival di musica ed una voce fra gli indipendenti, questo il Meeting delle etichette indipendenti 2018 –MEI – presentato dal suo ideatore e direttore Giordano Sangiorgi e il vice sindaco di Faenza Massimo Isola.

Sangiorgi: “Questo evento è autorevole fra gli addetti al settore”

“All’interno di una scena musicale nazionale che vede l’arricchirsi di artisti che hanno mosso i loro primi passi al MEI, come Lo Stato Sociale, Ghali, Maneskin, questa manifestazione ha guadagnato autorevolezza fra gli operatori del settore – racconta Sangiorgi – e ne è la dimostrazione anche la grande partecipazione al lancio del Mei 2018 avvenuto a Milano.

Giordano Sangiorgi (a destra) e gli Zen Circus alla presentazione del Mei 2018.

Isola:” MEI è esperienza sociologica: cosa scelgono i giovani dal passato per fare musica oggi”

“Dal 1995 (ndr. 1°edizione del MEI) ad oggi sono cambiate tante cose, nelle produzioni musicali e nel rapporto con la società della musica.” – Spiega Isola – “La continuità del Mei che è riuscito a nutrirsi dei cambiamenti del modo di vivere la musica racconta dell’importanza di questo festival oggi. Non è rimasto rigido su un format, ma ha avuto la capacità di trasformarsi ed oggi possiamo ancora viverlo come città e come centro storico.”

Tema centrale del 2018 è la rivoluzione del ’68, i protagonisti musicali di quel tempo e i loro stili

Da venerdì 28 a domenica 30 settembre Faenza vivrà una tre giorni che pone l’attenzione sulla buona musica e su temi centrali alla società. Quest’edizione vuole celebrare il ’68 e ricordare la nascita della musica indipendente in Italia che è avvenuta proprio in quel decennio.

Venerdì 28 settembre si partirà con una mostra dei manifesti originali dei complessi BEAT e PROG dell’epoca a cura di Gianni Siroli alla Galleria della Molinella; a seguire un suggestivo Concerto delle Cantautrici al MIC per mettere a fuoco la scena musicale femminile di quegli anni.

Sabato 30 in Piazza del Popolo gli The Zen Circus e i Lacuna Coil

Sabato 29 sarà la giornata centrale dell’evento con tanti eventi musicali e di approfondimento fra i quali il concerto degli The Zen Circus in Piazza del Popolo alle ore 20, vincitori del PIMI Speciale 2018 e celebrazione dei vent’anni di carriera dei Lacuna Coil – Premio Speciale MEI – che vedrà il gruppo di Cristina Scabbia – prima volta a Faenza – esibirsi con i Rezophonic.

Il Teatro Masini vedrà invece l’assegnazione del Premio dei Premi a cura di Enrico Deregibus, un contest in cui parteciperanno tutti i vincitori dei 10 premi dedicati ai celebri cantautori scomparsi. Quella serata vedrà anche un omaggio a Nick Drake ad opera di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo.

Domenica 30 si chiuderà con un tributo ai 40 anni della Legge Basaglia: “Pierpaolo Capovilla in Interazione” partendo dai testi della stesso Basaglia ricorderà come tanti artisti siano stati trattati come pazzi a causa delle loro idee artistiche, uno fra tutti Dino Campana, caro alla memoria dei faentini.

Il MEI sarà un momento importante anche per la scena giornalistica musicale italiana in quanto si riunirà il forum del giornalismo musicale per dare vita ad nuova associazione di giornalisti che si occupano di musica italiana.

Durante la manifestazione saranno consegnati anche il Premio Italiano Videoclip Indipendente, SuperMEICircus Targa Giovane e la Targa Mei Musicletter

 

Francesco Ghini

Per info e programma provvisorio della manifestazione

www.meiweb.it

mei@materialimusicali.it

 

 

 

 

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